Progetto Archimede

IMPIANTO SOLARE “ARCHIMEDE”

Giorno 18 Gennaio gli alunni delle classi 3e sez. B/D/E della Scuola Secondaria di I grado hanno partecipato alla visita didattica presso la Centrale Termoelettrica Archimede di Priolo Gargallo.

La Centrale si chiama ‘’Archimede’’ per gli enormi specchi parabolici usati per catturare i raggi del Sole. Essi richiamano alla mente gli ”specchi ustori” che Archimede si dice abbia usato per incendiare le navi romane che assediavano Siracusa durante la guerra Punica nel 212 prima di Cristo.

Il progetto è nato da una collaborazione tra ENEL ed ENEA; entrato nella fase costruttiva nel 2008, è stato completato a giugno 2010 e inaugurato ufficialmente il 14 luglio 2010. È gestito dall’ENEL che cura direttamente l’esercizio dell’impianto.

Il progetto è il risultato delle ricerche condotte dal Fisico Carlo Rubbia inerenti il problema del rifornimento energetico nel futuro. Esse hanno rivolto una particolare attenzione allo sviluppo delle nuove tecnologie relative alle fonti di energia rinnovabili. Il ricercatore nucleare ha sviluppato un nuovo metodo per concentrare la potenza energetica solare alle alte temperature allo scopo di produrre energia.

La Centrale Archimede è la prima al mondo ad utilizzare una miscela di sali fusi come fluido termovettore e ad integrare un impianto a ciclo combinato a gas con un impianto solare termodinamico per produrre energia elettrica.